Il sacchetto in cui conservo il pane vecchio incomincia ad essere strapieno: è ora di usarne un po’.
Non amo particolarmente i dolci, ma perché non incominciare con una torta? Una torta di pane, risorsa delle cuoche di una volta che si prepara con quello che c’è e poco zucchero…
Si tratta di preparazioni rustiche che permettono di sfruttare ciò che si ha in dispensa: un pugno di mandorle, un fondo di cacao, un cucchiaio di uvetta. Se resta una mela, ben venga. Insomma: sono dolci svuota armadio. E per di più riescono sempre.
Le ricette «a cascata» sono uniche e ineguagliabili. Lontanissime dalla cucina dei ristoranti, assicurano la sopravvivenza della famiglia dall’origine dei tempi e la loro riuscita dipende solitamente dall’esperienza della cuoca (sì, al femminile, perché sono le donne ad occuparsi da sempre di trasformare gli alimenti per renderli adatti ad essere consumati dalla loro famiglia). Non sono «vere» ricette, piuttosto delle procedure che permettono un’ampla discrezionalità di realizzazione.
Ma torniamo alla mia torta di pane.
Per uno stampo a cerniera di 20 cm ho usato:
una scodella colma di pane vecchio a pezzetti (circa 200/230g)*
mezzo litro scarso di latte
1 cucchiaio di cacao
2 cucchiai di zucchero (preferibilmente di canna non raffinato)
1 cucchiaio di scorza d’arancia essiccata in polvere
5 o 6 amaretti
200 g (in tutto) di mandorle, pinoli ed uvetta (ma anche noci, mirtilli rossi o altro: non ci sono limiti alla fantasia … o a quello che c’è in dispensa)
2 uova
1 pizzico di sale
Burro e zucchero per lo stampo, oppure cartaforno.

Preparazione
Ammollare il pane nel latte (il tempo varia a seconda del tipo di pane e di quanto è secco; di solito lo metto a mollo la sera prima) in una ciotola bella grande
Riscaldare il forno a 190°C statico
Frantumare gli amaretti e tritare grossolanamente mandorle e pinoli
Lavorare bene il pane con le mani fino ad ottenere granelli della consistenza di un cuscus;il risultato dev’essere una massa umida e compatta.
Aggiungere il cacao e lo zucchero; mescolare bene con la spatola o con un cucchiaio.
Aggiungere gli amaretti, la frutta secca e due tuorli; mescolare fino ad ottenere un risultato abbastanza omogeneo.
Montare gli albumi a neve e mescolarli delicatamente all’impasto cercando di non smontarli.
Il risultato è un impasto che scorre con fatica sulla spatola
Imburrare lo stampo e cospargerlo di zucchero oppure rivestirlo con cartaforno bagnata e strizzata.
Versare l’impasto nello stampo e cuocere circa 50 minuti riducendo la temperatura a 180° (prova stecchino: uno stecchino o un coltello inserito nella torta deve uscirne bene asciutto).
Sformare e far raffreddare su una griglia.
E’ una torta che può essere mangiata tiepida o fredda. Ottima così com’è, la vedo bene con un po’ di panna montata, un cucchiaino di marmellata o di composta.
* Non occorre togliere la crosta

Torta di pane.
E' una torta che può essere mangiata tiepida o fredda. Ottima così com'è, la vedo bene con un po' di panna montata, un cucchiaino di marmellata o di composta.
Ingrédients
- 200/230 g pane vecchio a pezzetti
- 1/2 l di latte
- 1 cucchiaio di cacao
- 2 cucchiai di zucchero (preferibilmente di canna non raffinato)
- 1 cucchiaio di scorza d'arancia essiccata in polvere
- 5/6 amaretti
- 200 g (in tutto) di mandorle, pinoli ed uvetta
- 2 uova
- 1 pizzico di sale
- stampo a cerniera da 20 cm
- burro e zucchero (o granella di mandorle) per lo stampo, oppure cartaforno
Instructions
-
Ammollare il pane nel latte (il tempo varia a seconda del tipo di pane e di quanto è secco; di solito lo metto a mollo la sera prima) in una ciotola bella grande
Riscaldare il forno a 190°C statico
Frantumare gli amaretti e tritare grossolanamente mandorle e pinoli
Lavorare bene il pane con le mani fino ad ottenere granelli della consistenza di un cuscus;il risultato dev'essere una massa umida e compatta.
Aggiungere il cacao e lo zucchero; mescolare bene con la spatola o con un cucchiaio.
Aggiungere gli amaretti, la frutta secca e due tuorli; mescolare fino ad ottenere un risultato abbastanza omogeneo.
Montare gli albumi a neve e mescolarli delicatamente all'impasto cercando di non smontarli.
Il risultato è un impasto che scorre con fatica sulla spatola
Imburrare lo stampo e cospargerlo di zucchero oppure rivestirlo con cartaforno bagnata e strizzata.
Versare l'impasto nello stampo e cuocere circa 50 minuti riducendo la temperatura a 180° (prova stecchino: uno stecchino o un coltello inserito nella torta deve uscirne bene asciutto).
Sformare e far raffreddare su una griglia.
* Non occorre togliere la crosta